- Fonte:
- Lettere a Solaria, a cura di Giuliano Manacorda, Roma, Editori riuniti, 1979.
«Caro Alberto.
Grazie dell'invito; ma non posso lasciare, per lavorare, i libri che ho sul tavolo (40) e le biblioteche di Firenze. Per ora – quindi – non mi è possibile muovermi.»
(Leo Ferrero, cartolina a Alberto Carocci, [Firenze] 14 settembre 1927, in: Lettere a Solaria, p. 22).
«Io qui passo le giornate in biblioteca a leggere i resoconti di quelle sedute parlamentari del 1875 che hanno dato origine alla III Repubblica, mirabile regime di cui intendo scrivere la difesa.»
(Leo Ferrero, cartolina a Alberto Carocci, [Parigi giugno 1930], in: Lettere a Solaria, p. 241-242).