- Fonte:
- Benedetto Croce - Carlo Antoni, Carteggio Croce-Antoni, a cura di Marcello Mustè; introduzione di Gennaro Sasso, Bologna, Il mulino, 1996.
«In un libro spagnuolo trovo tradotto un brano del Goethe sul Don Chisciotte, con la nota aus Goethes Unterhaltungen mit Müller, e la data del 1795. Qui non ho il modo di ripescare il brano, e così vedere se è esatta la traduzione e la data. Forse a Lei sarà agevole trovare l'occorrente nella biblioteca dell'Istituto germanico. Le sarei grato se mi mandasse le indicazioni o addirittura la trascrizione del brano.»
(Benedetto Croce, lettera a Carlo Antoni, [Napoli 3 gennaio 1939], p. 28)
«Eccellenza,
Noi possediamo le Goethes Unterhaltungen mit dem Kanzler Friedrich von Müller. Herausgegeben von C. J. Burckhardt. 2.a ed. Stuttgart 1898, Verlag der J. G. Cotta'schen Buchhandlung. Esiste però anche una 3.a ed. accresciuta del 1904. [...]
È tutto qui. Nell'indice dei nomi trovo citati Cervantes e Don Quichotte soltanto per quella pagina. Se Ella desidera, potrei inviarLe il volume, ma mi sembra che non ne valga la pena.»
(Carlo Antoni, lettera a Benedetto Croce, Roma 9 gennaio 1939, p. 28-29)
«Gentilissimo Antoni,
Grazie del brano trascrittomi. Ma abbia pazienza. Quel brano nella Bibliografia cervantina del Rius è preceduto dall'altro più lungo che Lei vede qui trascritto, e che è dato come anche estratto dalle Unterhaltungen mit Müller. Ma poiché credo che quella citazione sia di terza o quarta mano, ci sarà qualche pasticcio, come c'è in quella data del 1795. Veda se, a suo comodo, può chiarirmelo.»
(Benedetto Croce, lettera a Carlo Antoni, [Napoli gennaio 1939], p. 29-30)
«Eccellenza,
Si tratta veramente d'un pasticcio, composto di due ingredienti. [...]
Trascrivo l'intero scritto. [...]
Come vede, non si tratta affatto delle Unterhaltungen mit Müller, delle quali Le ho già trascritto l'unico capitoletto relativo al Cervantes. Sono lieto di aver chiarito la contaminazione.»
(Carlo Antoni, lettera a Benedetto Croce, Roma 13 gennaio 1939, p. 31-33)