- Nome
- Giuseppe Ungaretti
- Data di nascita
- 08/02/1888
- Data di morte
- 01/06/1970
Nacque il 10 febbraio 1888 ad Alessandria d’Egitto e frequentò l’École Suisse Jacot fino al 1905. Nel 1912 si trasferì a Parigi dove cominciò a seguire i corsi del Collège de France e della Sorbona, frequentando assiduamente la Bibliothèque Nationale, ed entrando in contatto con i maggiori esponenti letterari del tempo, tra cui Papini, Soffici e Palazzeschi che lo invitarono a collaborare a «Lacerba». Nel 1914 raggiunse Milano e dopo essersi arruolato in guerra andò a Parigi, dove nel 1919 lavorò prima per «Il Popolo d’Italia» e poi per l’ufficio stampa dell’Ambasciata d’Italia.
Nel 1921 si trasferì a Roma dove prese servizio presso l’ufficio stampa del Ministero degli Esteri, e qui frequentò spesso la Biblioteca nazionale. A partire dal 1931, come inviato speciale della «Gazzetta del popolo», compì viaggi in Egitto, Corsica e Olanda, e in quello stesso anno uscì la raccolta L’Allegria. Nel 1933 pubblicò Sentimento del tempo e dal 1936 fu chiamato a ricoprire la cattedra di letteratura italiana all’Università di San Paolo del Brasile fino al 1942. Rientrato in Italia e nominato Accademico d’Italia, cominciò a insegnare letteratura italiana all’Università di Roma. Nel 1947 uscì Il Dolore, fu redattore di «Commerce» e condirettore di «Mesures».
Ottenne numerosi riconoscimenti accademici e nel 1964 tenne un ciclo di lezioni alla Columbia University.
Morì a Milano nella notte fra il 1° e il 2 giugno 1970.
Le sue carte sono conservate a Firenze presso l’Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto Vieusseux.
Giulia Di Perna
Carlo Maria Ossola, Ungaretti, Giuseppe, in: Enciclopedia on line, <http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-ungaretti/>.
Stefano Colangelo, Ungaretti, Giuseppe, in: Dizionario biografico degli italiani, vol. 97, 2020.
