- Fonte:
- Libero De Libero, Borrador: diario 1933-1955, prefazione di Mario Petrucciani, a cura di Lorenzo Cantatore, Torino, Nuova ERI, 1994.
«Venuto a Roma per gli studi universitari nell'ottobre 1927 ero già pronto a compiere il mio itinerario, entrai subito nell'ambiente di letterati e artisti. [...] Mi diedi subito a frequentare la Biblioteca Nazionale e l'Alessandrina per leggere libri e riviste che avevo elencato a poco a poco durante il liceo, ogni volta che mi colpissero nelle recensioni e rubriche letterarie dei giornali. Scoprivo autori che mi venivano incontro col fiato di citazioni che mi stimolavano fortemente, e il taccuino era piuttosto folto, respiravo coi polmoni della cultura ovvero d'una curiosità inesauribile, l'odore della carta mi eccitava, anche quello delle scansie nelle biblioteche polverose.»
(Libero De Libero, Un po' di postfazione e un po' di storia, 1974, 22 marzo, in Borrador, p. 257)