- Fonte:
- Laura Fermi, Atomi in famiglia, Milano, Mondadori, 1965.
«Enrico [Fermi] sapeva leggere l'inglese abbastanza bene ma lo parlava poco. Lo aveva imparato con un suo speciale metodo di apprendere le lingue che andava raccomandando a tutti per l'esito sicuro. Si comincia a leggere un libro divertente in una lingua del tutto sconosciuta, con l'aiuto del vocabolario. Dopo una diecina di pagine si butta via il vocabolario e si va avanti da sé. Quando si son letti dieci o dodici volumi si è imparata la lingua alla perfezione. Enrico aveva preso a una biblioteca circolante tutti i libri di ]ack London l'uno dopo l`altro. Risultato? Altrettanta fiducia nel suo inglese quanta ne avevo io nel mio.»
(Laura Fermi, Atomi in famiglia, p. 84. L'opera fu pubblicata per la prima volta in inglese nel 1954 e poi nello stesso anno anche in versione italiana).