Biagi, Enzo

Nome
Enzo Biagi
Data di nascita
09/08/1920
Data di morte
06/11/2007
Enzo Biagi
Enzo Biagi

Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) nel 1920, ma ben presto si trasferì nel capoluogo emiliano dove frequentò l'Istituto tecnico per ragionieri Pier Crescenzi. Fin da subito attratto dal giornalismo, a soli diciotto anni iniziò la sua carriera come cronista al «Resto del Carlino».
Chiamato alle armi nel 1942, non partì per il fronte a causa di problemi cardiaci che lo accompagnarono lungo tutto il corso della vita. Dopo gli anni della guerra – partecipò alla Resistenza combattendo nelle brigate Giustizia e Libertà legate al Partito d'Azione – fondò il settimanale «Cronache» e a partire dal 1952 diventò direttore di «Epoca». Dal 1960 entrò nella Rai, lavorando al telegiornale e fondando il primo rotocalco televisivo. Fu pure collaboratore del «Corriere della sera», «La stampa», «Repubblica» e «Panorama».
Dal 1977 lavorò stabilmente alla Rai, e in particolare negli anni Novanta, quando arrivò a produrre quasi un programma all’anno, come I dieci comandamenti all'italiana nel 1991 e Una storia nel 1992. Nel 1995 iniziò a condurre la trasmissione Il Fatto – da molti considerata tra i migliori programmi giornalistici della televisione italiana –, che fu sospesa al termine della stagione televisiva 2001-2002. Dopo un periodo di silenzio tornò a lavorare in Rai nel 2007 con RT - Rotocalco televisivo, andato in onda fino al giugno 2007 e interrotto a causa delle sue gravi condizioni di salute.
Si dedicò con passione e costanza alla scrittura e alla divulgazione – celebre la sua Storia d’Italia a fumetti pubblicata da Mondadori –, e tra le sue ultime opere sono degne di nota Addio a questi mondi del 2002 e Era ieri del 2005.

Giulia Di Perna

Biagi, Enzo Marco, in Lessico del XXI secolo, 2012.

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