L'heremita, ouero della predestiinatione è un'opera in forma di dialogo dell'umanista padovano Marco Mantova Benavides (1489-1582), nella quale la cultura umanistica viene inquadrata alla luce di una fede che antepone le virtù della vita contemplativa a quella attiva. La prima edizione, alla quale fa riferimento la testimonianza di Ginzburg e Prosperi, venne stampata a Venezia nel 1525 da Nicolini da Sabbio e l'esemplare consultato è quello conservato presso la Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna (16. c. IV. 101).
La scheda del catalogo dell'Archiginnasio nella quale - come riferisce la testimonianza di Ginzburg e Prosperi - l'autore è erroneamente intestato «Marco da Mantova».