Nell’ambito del programma formativo “500 giovani per la cultura”, promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, e finalizzato allo sviluppo delle attività di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione del patrimonio culturale italiano, i partecipanti della regione Valle d’Aosta, con il coordinamento della Soprintendenza Archivistica del Piemonte e della Valle d’Aosta e dell’Assessorato istruzione e cultura, Dipartimento soprintendenza per i beni e le attività culturali, Struttura patrimonio archeologico della Regione Valle d’Aosta si sono occupati della raccolta di frottages eseguiti su stele di età pre-protostorica da Ernesto Oeschger ed Elisabetta Hugentobler. Per volontà degli autori tali documenti faranno parte delle collezioni del Centro studi e documentazione sul megalitismo alpino di Saint-Martin-de-Corléans, situato nella città di Aosta.

Il lavoro di inventariazione, catalogazione e digitalizzazione svolto non solo si è rivelato di grande utilità durante la fase di acquisizione del materiale, ma ha anche permesso di sviluppare un valido protocollo operativo applicabile in futuro ai numerosi frottages presenti negli archivi dell’ufficio Patrimonio archeologico locale.

Il risultato delle attività, protrattesi tra giugno 2015 e giugno 2016, è un percorso culturale all’interno di questa preziosa raccolta di documentazione archeologica. Si è scelto di presentare i rilievi relativi alle stele antropomorfe per la loro pertinenza cronologica e tematica con il sito megalitico di Saint-Martin-de-Corléans, recentemente aperto al pubblico. Lo strumento informatico MOVIO consente inoltre di valorizzare, rendendole facilmente fruibili, delle testimonianze imprescindibili per la comprensione e la ricostruzione di un’antica fase del patrimonio culturale italiano, inserita all’interno di un più ampio contesto europeo e mediterraneo.