DATA: 1608 (firmato e datato)

TECNICA: Olio su tela

DIMENSIONI: cm 223x128

PROVENIENZA: Cappella di Giovan Francesco Gilio presso la chiesa di Santa Maria della Carità di Ascoli Piceno. Successivamente Pinacoteca di Ascoli Piceno. Nelle collezioni della Galleria Nazionale delle Marche dal 2003.

DESCRIZIONE: L’opera, una delle ultime firmate da Simone de Magistris, fu realizzata in collaborazione con il figlio Solerzio, come si evince dall’iscrizione nel cartiglio in basso al centro: "SIMON D. MAGISTRIS DA CALDAROLA ET SOLERTIUS EIUS FILIUS ARTIFICES 1608". Fu commissionata dal mercante ascolano Giovan Francesco Gilio insieme alla decorazione plastica per la sua cappella votiva. L’artista ripropone l’iconografia della Madonna assisa su un trono di nuvole, con il Bambino in piedi sulle sue gambe, circondata da un vortice di schiere angeliche. Nella parte inferiore un dettagliato paesaggio fa da sfondo ai due santi patronimici del committente. Sulla sinistra san Giovanni Battista, rappresentato di tre quarti, rivolge lo sguardo verso lo spettatore mentre indica con la mano destra il Bambino; sulla destra san Francesco, a mani giunte, volge il proprio sguardo al Bambino, mentre ai suoi piedi è ritratto il committente a mezzo busto e in preghiera con lo sguardo verso lo spettatore.