La villa, situata nei pressi del Padule di Fucecchio, una zona umida e particolarmente ricca di fauna, fu edificata nel 1556 per iniziativa di Cosimo I come presidio territoriale e comoda residenza nella quale troavare ristoro dopo le grandiose battute di caccia all’interno del Barco Mediceo.

L’edificio sorge sulle strutture, in parte abbattute, dell’antico castello dei Guidi e all’interno della cinta difensiva delle mura del borgo. Il progetto della villa, collocata proprio sulla cima del poggio è caratterizzato dalle due possenti rampe d'accesso “a scalera” in mattoni ed è attribuito al Buontalenti.

Sebbene la villa non sia imponente come le altre residenze medicee, sorgeva in una zona strategica per il controllo territoriale del Granduca e rappresentava una gradevole sosta durante i disagevoli viaggi della corte medicea verso Pisa e la Maremma.
Oggi, all'interno della villa sono esposti ritratti della famiglia Medici e mobili di varia epoca e provenienza mentre i rapporti della villa con l'habitat del Padule sono illustrati da mappe e plastici 
Al primo piano è stato allestito, dal settembre 2002, il Museo Storico della Caccia e del Territorio, che ospita una raccolta di armi, principalmente da caccia e da tiro dei secoli XVII-XIX.