Presentazione

print this page

La mostra-itinerario virtuale  “La vita nelle Ville e nei Giardini Medicei” è stata realizzata per conto del Polo Museale della Toscana nell’ambito del programma formativo straordinario del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo “500 Giovani per la Cultura” e rientra nel progetto ministeriale dedicato alla valorizzazione del patrimonio diffuso nazionale, dal titolo “Il territorio e le eccellenze”.

La mostra virtuale è stata sviluppata da tre partecipanti al programma formativo, l’architetto Giulia Manca, l’archeologa Silvia Nutini e la Dott.ssa Elisabetta Rizzuto, con la supervisione del tutor Dott. Marco Mozzo, sotto la direzione del direttore del Polo Museale della Toscana, dott. Stefano Casciu.

Il progetto, realizzato tra settembre 2015 e giugno 2016, ha l'obiettivo di fornire uno strumento di promozione digitale delle Ville Medicee che riesca a far avvicinare i “locali”, e in particolare i giovani della comunità fiorentina, a questa importante parte del patrimonio toscano. La mostra vuole inoltre stimolare e accrescere l’interesse dei numerosi turisti che giungono a Firenze e sono alla ricerca di esperienze culturali alternative rispetto al soggiorno nel centro storico.

La sviluppo del progetto si è articolato in quattro fasi: la prima, una ricognizione generale sul materiale presente negli archivi del Polo Museale, incentrata sulla ricerca storico-artistica; la seconda fase è stata dedicata alla mappatura del territorio delle ville e allo studio delle interconnessioni tematiche, storiche e territoriali, mentre, una terza fase ha riguardato la progettazione della mostra virtuale, compresa la selezione dei contenuti visivi e testuali da inserire nel sito. Infine, quarta ed ultima fase, è stata  la realizzazione vera e propria della mostra-itinerario.

Il progetto  “La vita nelle Ville e nei Giardini Medicei” è il risultato di una selezione accurata di immagini di grande attrattiva e la scrittura di contenuti semplici, immediati, scientifici, ma anche curiosi e divertenti, al fine di coinvolgere il visitatore e di guidarlo attraverso itinerari alternativi e personalizzabili.