Croce Rossa Italiana
print this pageDurante tutto il primo conflitto mondiale vennero approntati, in aggiunta agli Ospedali Civili esistenti, anche numerosi Ospedali Militari: da campo, mobili, di tappa ecc. gestiti sia dal Servizio Sanitario del Regio Esercito che dalla Croce Rossa Italiana e distribuiti su tutto il territorio nazionale compreso il centro e sud Italia. E' il caso dei sanatori e dei convalescenziari. Nella nostra zona furono interessati i centri di Casalmaggiore e Guastalla ma il pittore Pietro Ghizzardi, nativo di Viadana, nel suo "mi richordo anchora" testimonia l'esistenza di uno di questi ospedali anche a Cicognara, in Via Sant'Antonio: "mi richordo il sechondo anno che abitavo a cichognara ce stata la ritirata di chaporetto nélla chasa dove abitavo io ci era achampato unospedale da champo[...]" (Pietro Ghizzardi, Mi richordo anchora, a cura di G. Negri e G. Marchesi, Torino, Einaudi, 1976). www.pietroghizzardi.com