05 - Veduta di ponte Sisto

Veduta di ponte Sisto
Veduta di ponte Sisto

Penna, inchiostro e acquerello grigio su diversi fogli di carta quadrettata a penna e trasferita su un supporto in tela azzurra, 395 x 915 mm
Al retro sulla tela azzurra  il n. 418
BNCR: Disegni 3, III, 12

Sul disegno sono presenti alcuni appunti autografi: blau agtigw si riferisce al colore bluastro della parete, mentre la lettera w sulle facciate delle case sulla riva sinistra del Tevere sta per wit, bianco.

Il disegno è ancora molto ben conservato nonostante sia stato utilizzato ripetutamente. E’ databile, in base ad un’analisi stilistica, ai primi anni ottanta del Seicento. Se ne conoscono almeno sette diverse versioni dipinte, nessuna datata.

La veduta è presa dalla riva destra del Tevere, poco sotto la spiaggia della Renella, quella che si vede sotto il bastione d’angolo sormontato da una leggera pergola, nella zona dell’attuale Lungotevere Sanzio. Subito dopo la spiaggia si vede una serie di casupole medievali, oltre il ponte un edificio più alto a forma di torre, che limitava a sud i giardini della Farnesina con un muro merlato che appare nelle vedute contro gli alberi del giardino. Nel disegno Gaspar van Wittel ha omesso la cupola di San Pietro, che avrebbe occupato poco più di uno spazio della quadrettatura, proprio accanto all’edificio a forma di torre. La cupola è invece presente in tutte le versioni dipinte.