- qualifica
- Letterato, segretario e dittatore della Società letteraria volsca veliterna
- data di nascita e morte
- Velletri, [26] marzo 1789 - Velletri, 22 novembre 1839
Biografia
Compiuti i primi studi a Velletri, viene mandato a Macerata per intraprendere quelli giuridici; ma ne viene richiamato, su consiglio del cardinal decano Leonardo Antonelli, al momento dell'occupazione francese delle Marche (1807). Per le condizioni tutt'altro che floride della famiglia deve procurarsi un impiego. Entra allora nella pubblica amministrazione, ed esercita i suoi uffici prima nella provincia di Campagna e nel Patrimonio, quindi nelle legazioni di Ferrara e di Bologna con l'incarico d'ispettore del bollo e registro.
A Bologna prende moglie nel 1823; e subito dopo chiede di ritornare nella città natale. Trasferito a Velletri, con il medesimo incarico d'ispettore del bollo e registro per le province di Campagna e Marittima, viene ascritto dal cardinal decano Giulio Maria della Somaglia fra i consiglieri del municipio. In questa veste si adopera più di altri, affinché nel quadro generale del riordinamento amministrativo dello Stato pontificio s'istituisse la nuova Legazione di Velletri.
Amico di monsignor Geraldo Maciotti, vicelegato, e stimato per le sue attività dal cardinal legato Bartolomeo Pacca, decano e vescovo di Ostia e Velletri dal 1830, ottiene la carica di segretario della Legazione e quindi di consigliere della Congregazione governativa.
Sin dagli anni della sua formazione e durante lo stesso periodo di tirocinio giuridico, era iniziato agli studi di antichità e continua ad approfondirvisi dopo l'inizio della sua nuova carriera d'impiegato statale.
Collabora al “Giornale arcadico” e alle “Effemeridi letterarie. Socio, oltre che della Pontificia, dell'Accademia delle scienze di Torino e di quella di S. Luca, della Pontaniana e dell'Ercolanense, è corrispondente dell'Istituto di Francia. Ma la sua attività più fervida di accademico si svolge a Velletri nell'ambito della Società letteraria volsca veliterna di cui è prima segretario e poi dittatore. Si adopera inoltre per l'apertura della Biblioteca comunale, di cui tiene la prefettura, e per la costruzione della parrocchiale di S. Michele Arcangelo.
Tratto da: Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 19 (1976), s.v.
sitografia
Dizionario Biografico degli Italiani