Archivio capitolare della cattedrale di Sezze

piazza del Duomo, 1 – 04018 Sezze

informazioni

Un archivio capitolare andò costituendosi con il nascere stesso del collegio dei canonici, attestato perlomeno a partire dal X secolo: costoro, come ci testimoniano documenti del tempo, conducevano vita comune nei locali annessi alla chiesa.
L’archivio non ebbe a soffrire manomissioni durante l’invasione napoleonica dello Stato pontificio, a differenza dell’Archivio diocesano di Sezze, ospitato nei locali dell’episcopio; venne invece progressivamente abbandonato a partire dagli anni ’60 del secolo appena trascorso.
L’attuale riordino è frutto di un lavoro iniziato a partire dal 1995; grazie al restauro del Palazzo dei canonici, eseguito nel 1998-1999 con i fondi erogati dall’Agenzia romana per il giubileo del 2000, l’Archivio capitolare è stato collocato in un nuovo locale, diverso in verità dalla sede tradizionale (riutilizzata come parte del Museo diocesano), ma di più facile accesso e dotato di moderne scaffalature.
Testimonianza primaria della vita e della attività liturgico-pastorale della cattedrale e dell’intera città di Sezze, proprio per queste sue caratteristiche il 16 aprile 2004 l’Archivio capitolare è stato riconosciuto «di notevole interesse storico» dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio.

La consistenza attuale dell’archivio è divisa in due fondi: il Fondo capitolare contiene i documenti riguardanti il Capitolo dei canonici; il Fondo parrocchiale conserva invece tutti gli atti che si riferiscono all’amministrazione dei sacramenti della parrocchia della cattedrale, la cui cura era affidata all’arciprete pro tempore. A questo secondo fondo sono stati aggregati tutti i registri canonici che, per antica consuetudine, le parrocchie del comune di Sezze sono tenute a versare periodicamente all'archivio. In una terza sezione si conservano carte ed archivi pervenuti per donazione o legati in deposito o comunque pervenuti all'ente.

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