Corneto, 1849. Un anno complicato per il Teatro di Corneto: carteggi
Archivio Storico Comunale di Tarquinia, Carteggio amministrativo, tit. XIV, fasc. 11, 4878
- estremi cronologici
- 12 febbraio 1849 - 4 agosto 1849
- descrizione fisica
- il fascicolo 4878 è composta da 20 carte
- Petizione per spettacoli teatrali
Descrizione: Lettera con petizione indirizzata al gonfaloniere
Contenuto: Il 12 febbraio 1849 giunge questa lettera al Comune di Corneto:
"I sottoscriitti vedendo che questa nostra città nella presente stagione del Carnevale si trova priva di piacevoli trattenimenti teatrali e di qualunque altro consueto in simili ricorrenze, fanno istanza al Cittadino Gonfaloniere Domenico Boccanera, onde voglia accordare una scorta di denaro per potere in parte soddisfare alle spese occorrenti per dare alcune feste da ballo.
Il Cittadino Pietro Soderini, Ferd. Falzacappa, Nicola Soderini, Giovanni Dasti, Fioravanti Crispino, Benedetto Castraj, Andrea Mercati, G. Panzani, C. Mariani, Casimiro Falzacappa, B. Marzoli, F. Mastelloni, Luigi Ajelli.
- Polidori-Falcioni
Descrizione: L'agenzia di G. Polidori-Falcioni domanda il permesso di rappresentazione per il mese di Maggio. Riscontro.
Contenuto: In carta intestata dell'Agenzia Teatrale scrive G. Polidori-Falcioni il 12 marzo 1849 per proporre la propria compagnia. Promette un "nuovo repertorio di produzioni anche di circostanza da piacere assai. La prima attrice, Orsolina Panichi, è allieva della celebre Ristori, ed ora questa compagnia agisce con successo a questo Teatro Metastasio." Segue elenco compagnia (in allegato).
Minuta del 21 marzo in cui il gonfaloniere risponde al Polidori-Falcioni che "Fino a che non sia composto il nuovo Municipio non potendosi disporre dell'assenso di questo Teatro, non sono oggi in grado di dare adeguata risposta alla vostra petizione".
- Opera in musica
Descrizione: Richieste di rappresentazione per la Stagione autunnale
Contenuto: Scrive Giovanni Pompei da Orvieto suonatore d'oboe e impresario teatrale il 4 agosto 1849. Chiede il teatro in autunno per 24 recite di spartiti in musica. Presenta quindi la compagnia che per alcuni motivi non ha potuto esibirsi in Viterbo (dove si ritrova l'impresario Marzi): "evvi la Brava Erminia Carmini, reduce da Teatri di Milano, Lisbona, Napoli ..."
Il 13 agosto riscrive Giovanni Pompei. Ripete sostanzialmente i contenuti della precedenti, aggiunge altri nomi della sua squadra: Luigi Ferrari Stella, Tenore, Pietro d'Antonij, Basso, Giacomo Mancinelli, Basso. Scrive da Orvieto.
Risponde il 17 agosto Il gonfaloniere che "Le passate luttuose vicende avendo reso quasi esauste questa cassa comunale, la commissione si trova nel dispiacere di non poter aderire alla di lei richiesta per questo pubblico teatro".
- Foglio prestampato della Drammatica Compagnia di Saverio Petrocchi con elenco degli artisti. (in allegato immagine)