Viterbo, 1806. Teatro del Genio: musica e prosa
Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo, Cesare Bruscagli, “Cronache teatrali”, tomo 1, pp. 24-30
- estremi cronologici
- 8 aprile 1806 - 3 agosto 1856
- descrizione fisica
- 7 pagine manoscritte
Concessione del Teatro alla Compagnia di Biagio Canonici da parte della Deputazione dei nobili comproprietari del Teatro del Genio, per una serie di "rappresentanze" in musica e prosa nella stagione d'autunno, con inizio il 20 agosto, dietro pagamento di 50 scudi al giorno, restando a suo profitto l'incasso del botteghino. Le opere stabilite sono "La serva bizzarra", "Le Nozze di Lauretta", "Filandro e Carolina", "Amore vince tutto", "La finta contadina", "I fratelli ridicoli".
Allegati:
- "Editto sui regolamenti da osservarsi nel pubblico teatro di Viterbo" emanato il 1° agosto dal delegato apostolico Domenico Campanari (p. 24)
- Avvisi teatrali (p. 25).
- "Manifesto teatrale" degli "Intermezzi di musica a sei voci" con elenco dei cantanti (p. 26).
custodito in
protagonisti
- Canonici, Giacinta
- Sambati, Pietro
- Rossi, Giovanni
- Martinelli, Marianna
- Casini, Cesare
- Caramelli, Giuseppe
- Cardelli, Stefano
- Stadelini, Gaspare
- Rizzotti (Rizotti), Maria
- Rizzotti (Rizotti), Giulia
- Rizzotti (Rizotti), Valentino
- Chesne, Benedetta
- Chesne, Giuseppe
- Chesne, Adelaide
- Romito, Rosaria
- Speranza, Luigia
- Speranza, Loreto
- Speranza, Giuseppe
- Mascherpa, Romualdo
- Mascherpa, Luigi
- Fonti, Serafino
- Fonti, Matilde
- Petrelli, Piero
- Morelli, Sempliciano
- Paliotti, Antonio
- Compagnia di Biagio Canonici
- Canonici, Biagio