Viterbo, 1804. Restauro del Teatro dei Mercanti

Biblioteca comunale degli Ardenti di Viterbo, Cesare Bruscagli, “Cronache teatrali”, tomo 1, pp. 13-14

estremi cronologici: 28 gennaio 1804 - 26 luglio 1804
descrizione fisica: 2 pagine manoscritte

Cronaca manoscritta della riapertura dell'antico Teatro dei Mercanti con il nome di Teatro del Genio. Il Teatro rimasto chiuso a causa del cattivo stato, viene restaurato per deliberazione della magistratura comunale e con il concorso dei nobili proprietari dei palchi. La direzione dei lavori è affidata all'ingegnere viterbese Tomasso Giusti. Sono eletti deputati per il Teatro il marchese Ignazio Especo e il conte Francesco de Gentili. La decorazione è affidata al pittore scenografo Melchiorre Milani di Cesena, ma domiciliato in Roma. Il sipario su cui è rappresentato "il Genio" è dipinto da "un certo Coccia".