1722-1723
Disegno inchiostro e acquerello, 740 x 530,
Atti di Governo - Censo parte antica, cart. 814
(ora in Miscellanea Mappe e Disegni - Piane, cart. 45 A)
Mappa ridotta del catasto teresiano del comune di Cassano d’Adda
Dalle mappe a fogli componibili del catasto teresiano, in scala 1:2000, furono tratte per motivi di maggiore maneggevolezza le mappe ridotte con scala 1:8000, che rappresentavano in un unico foglio l’intero territorio di un comune. In tutte le porzioni catastali, colorate in maniera diversa a seconda della rispettiva qualità colturale censita, sono riportati in nero il relativo numero di particella e in rosa l’estensione in pertiche (quella milanese o censuaria era pari a m2654). Nella parte centrale della mappa si individua un tratto dell’Adda, con alcuni alvei laterali, con la vegetazione e i boschi circostanti. I fabbricati furono disegnati in rosa, mentre la linea confinaria con i comuni adiacenti era resa in giallo. Alle uniformi regole di restituzione grafica, che tutti i cartografi impegnati nelle rilevazioni del catasto dovevano rispettare, era però permessa una deroga per abbellire soggettivamente la carta con delle decorazioni: in questo caso si rileva un cartiglio che incornicia il nome del comune, la rosa dei venti e dei ruderi con la scala in trabucchi (misura lineare pari a m. 1,78).