In occasione del Centenario della Grande Guerra l'Archivio di Stato di Ancona propone un percorso informativo, corredato da immagini inedite e ripoduzioni esemplificative di atti, relativo ai fondi documentari conservati nell'Istituto ed inerenti testimonianze ufficiali e singole storie di marchigiani che parteciparono al conflitto. Il materiale, infatti, proviene tanto da uffici militari territoriali che da vari archivi familiari, come pure dall'Ospedale Psichiatrico Provinciale di Ancona e da fonti bibliografiche rare.

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All'interno del percorso vi è inoltre una sezione composta da una selezione di immagini e documenti volta a ricostruire le vicende storico-artistiche dei monumenti della città di Ancona coinvolti negli eventi bellici della Grande Guerra. Nello specifico si è analizzato il fondo Soprintendenza ai Monumenti per le Marche, versato presso l’Archivio di Stato di Ancona, istituto che lo conserva permettendone la consultazione e lo studio. La documentazione è cronologicamente relativa ad un periodo che va dal 1850 al 2002. Si è inoltre consultato l’Archivio Storico del quotidiano “Corriere Adriatico” (allora denominato “L’Ordine-Corriere delle Marche”), concentrandosi sui numeri degli anni 1914-1919. Per l’apparato fotografico, un riferimento importante sono state le immagini raccolte presso il Museo Centrale del Risorgimento di Roma, consultabili attraverso il sito www.14-18.it

Tale sezione rappresenta un’anticipazione della mostra virtuale dal titolo “Ancona INdifesa. La tutela del patrimonio storico-artistico durante la Grande Guerra”, che verrà presentata sul portale multimediale “Movio”, come prodotto finale del progetto ministeriale “500 giovani per la cultura”. Tale progetto coinvolge sei laureate in Storia dell’Arte e Archeologia, presso due strutture ospitanti, ovvero la Soprintendenza Archivistica dell’Umbria e delle Marche, sede di Ancona (Anna Chiara Broggi, Daniela Donninelli, Paola Pacchiarotti) e l’Archivio di Stato di Ancona (Serena Brunelli, Federica Galazzi, Claudia Lattanzi).