- Indirizzo
- corso Vittorio Emanuele II 59, 41121 Modena
- Sito web
- http://www.accademiasla-mo.it/
- Tag luogo
Notizia/Descrizione
L’Accademia nacque nel 1683 come Accademia dei Dissonanti, per iniziativa di Dario Sangiovanni, esponente della Congregazione della Beata Vergine e di San Carlo, del marchese Bonifazio Rangoni, del conte Pirro Graziani e del frate Michelangiolo Fardella. La fondazione di un’accademia nella capitale degli Stati estensi era un’esigenza da tempo avvertita, se già all’inizio del Seicento, poco dopo il trasferimento della corte a Modena e l’elevazione della città a capitale, numerose erano state le sollecitazioni presso i conservatori della Comunità per riaprire l’antico studio universitario. Al progressivo cammino dell'Università presso la Congregazione della Beata Maria Vergine e di San Carlo, fino allo Studio Pubblico, con il concorso del Comune, seguì il parallelo sviluppo dell'Accademia. Nel 1752 il duca Francesco III le conferì il diritto di fregiarsi del titolo “Ducale”, segno della benevolenza che aveva sempre caratterizzato l’atteggiamento degli esponenti della casa regnante nei confronti dell’istituzione. Nel 1791 le Costituzioni furono emendate per ricomprendere le Scienze fra le attività dell’Accademia, fino a quel momento confinate al solo campo delle Lettere, mentre le Arti meccaniche furono inglobate soltanto nel successivo periodo napoleonico. Con Francesco IV l’Accademia divenne Reale e il carattere statale dell’istituzione fu poi confermata anche dal governo unitario, che emanò un nuovo Statuto già nel 1860. L’Accademia possiede oggi un’ampia biblioteca, costituita da circa 130.000 pubblicazioni, fra le quali spiccano 35 incunaboli e numerosi libri antichi, alcuni importanti fondi d’archivio (Gridario Estense, Fondo Ruffini e Fondo Soli), un ricco medagliere, donato dal marchese Luigi Rangoni, e il Fondo musicale Tardelli, composto di libretti d’opera e operette, balli, azioni e oratori sacri