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Presentazione
Dieci anni di concerti di musica antica. Oltre 150 concerti, con un pubblico sempre più in crescita. Programmi sempre diversi, progetti internazionali, musicisti affezionati e musicisti ospiti nuovi. Giunto al traguardo della decima edizione, il Festival Musicale Estense costituisce ormai in appuntamento importante della musica antica a carattere nazionale e internazionale, pur testimoniando un forte legame con il territorio, comprovato anche dalla partecipazione degli enti pubblici, delle fondazioni bancarie, degli sponsor tutti fortemente legati al modenese. Si svolge infatti fra Modena, Vignola, Villa Sorra, Sassuolo, Mirandola e Carpi, città storiche che ospitano la rassegna nei loro più importanti monumenti. Dal 2003 il festival Grandezze & Meraviglie ai concerti accosta incontri e colloqui dedicati ai “linguaggi delle arti”: attorno a un tema principale individuato di anno in anno, in una prospettiva interdisciplinare. Il Festival è organizzato dall’Associazione Musicale Estense ed è promosso dai Comuni di Modena, Vignola, Sassuolo, Mirandola e Carpi, e dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Modena, Vignola, Mirandola, Carpi, con il contributo della Regione e della Provincia, con la sponsorizzazione della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, con la collaborazione di alcune fra le maggiori istituzioni culturali italiane e modenesi e dell’Ambasciata d’Olanda, di Svezia, dell’Insituto Cervantes, e di diversi festival italiani e stranieri. Grandezze & Meraviglie ha un ruolo attivo all’interno del R.E.M.A. Tutti in questi anni hanno sostenuto con convinzione il nostro lavoro, fornendo suggerimenti o supportandoci nelle necessità tecniche e organizzative. Un ruolo vitale è quello rappresentato dal contributo dei soci volontari che ogni anno, secondo le loro disponibilità personali, si prestano gratuitamente a contribuire alla riuscita della manifestazione, anche semplicemente vidimando l’abbonamento o porgendo un mazzo di fiori per l’artista, o recandosi a pagare un bollettino postale, o applicandosi al sito web. Ma anche il supporto dei sostenitori “morali” o “materiali” è indispensabile e ammirevole. In questa edizione sono in programma, tra settembre e novembre 2007, 24 concerti, con nuove produzioni e attività collaterali anche di grande rilevanza. La Spagna (in continuità con il tema già iniziato nel 2006), sia in termini di contenuti musicali che di autori, compare in tre concerti. Il clavicembalo è protagonista di più momenti, omaggio reiterato alla recente collocazione presso la Galleria Estense del clavicembalo in marmo appartenuto a Francesco II d’Este, strumento unico al mondo di eccezionale bellezza, riportato a Modena in seguito all’acquisto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. I temi estensi ricorrono nei due sontuosi oratori e nel concerto-progetto dedicato a Maria di Modena, regina d’Inghilterra. Ci si spinge a proporre un’incursione nell’Ottocento con Schubert e Beethoven, e i scintillanti fiati pre-bandistici, la musica da salotto con chitarra e mandolino… e le nuove creazioni, vere prime assolute di musica perdute come il Concerto per flauto traverso e archi di Bach. Ai concerti si aggiunge una dozzina di incontri su temi interdisciplinari (i linguaggi delle arti) di cui alcuni rivolti alle scuole e quattro masterclass, con Lavinia Berlotti, Gabriele Cassione, Chiara Banchini, Michele Barchi. Dal 2003 il Festival Grandezze & Meraviglie ha inaugurato una sezione di incontri e colloqui dedicati ai “linguaggi delle arti”: attorno a un tema portante individuato di anno in anno, ai concerti si accostano incontri, conferenze, film in una prospettiva interdisciplinare. Il tema Antico & Moderno intende esplorare il concetto di “modernità” nel passato e oggi, l’uno in giustapposizione all’altro: come in passato si percepiva il moderno, come oggi si recupera l’antico e come questa dinamica si è giocata nei secoli. A cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli gli incontri realizzano l’indirizzo del festival verso una visione trasversale delle arti, per aumentare il dialogo e superare gli steccati. Un elemento eccezionale è dato dall’opportunità di realizzare il REMA Showcase, prima vetrina internazionale di giovani gruppi di musica antica, che si terrà a Vignola e Modena dal 9 all’11 novembre, in collaborazione con il REMA ( Réseau Européen de Musique – European Early Musica Network www.rema-eemn.net). Ne sono stati selezionati sette provenienti da: Belgio, Francia, Italia, Olanda, Russia, Spagna, Svezia. La scelta di svolgere qui la prima edizione di questo importante evento biennale che cambierà paese a ogni successiva edizione, per il Festival rappresenta un riconoscimento internazionale. La presenza di Rai Radio3 che registrerà e diffonderà i concerti nel mondo renderà senza confini questo primo esperimento di valorizzazione delle nuove esperienze esecutive nella musica antica.
