- Indirizzo
- via S. Pietro 7, 41121 Modena
- Sito web
- http://www.monasteromodena.it/
- Tag luogo
Notizia/Descrizione
La chiesa di San Pietro è annessa all’antico monastero benedettino, fondato nel 996 dal vescovo modenese Giovanni. Dopo periodi di alterne fortune l’intero monastero fu assegnato da papa Eugenio IV alla Congregazione di Santa Giustina nel 1434. A partire dal 1476 fu avviato il cantiere della chiesa attuale, progettata dal carpigiano Pietro Barabani e dai figli, lavori che si protrassero fino al 1568. L’aspetto odierno è frutto dei radicali restauri ottocenteschi seguiti al periodo delle soppressioni, napoleoniche prima e post-unitarie poi. L’interno della chiesa oggi ospita numerose opere in terracotta dello scultore Antonio Begarelli, ma solo l’Altare delle Statue è nella collocazione originale; i santi Bonaventura e Francesco erano stati eseguiti per la chiesa dell’Ordine francescano, e furono qui trasportate soltanto nel 1820, mentre le statue di Santa Giustina, San Pietro, la Madonna con Bambino e il San Benedetto erano poste nel refettorio monastico, la Pietà si trovava nella sala del Capitolo. All’interno della chiesa rimangono anche i maggiori esempi di pittura rinascimentale di ambito locale: dagli affreschi della bottega Taraschi, che adornano la cantoria che regge l’organo Facchetti (1524-1525), alla pala di Filippo da Verona, dalla Madonna con Bambino e santi di Gian Gherardo delle Catene alla Maddalena attribuita allo Scarsellino. E ancora Francesco Bianchi Ferrari, un pregevole Crocifisso ligneo quattrocentesco e tele di Ercole Setti. La decorazione in cotto della facciata risale anch’essa al medesimo periodo, essendo stata completata nel 1530 circa, mentre i portali marmorei risalgono al 1549