Notizia/Descrizione

La chiesa francescana di Santa Chiara è dedicata anche a San Bernardino. Fu realizzata tra il 1451 e il 1470 ed è attribuita a Lorenzo da Bologna. Rappresenta l'unione di elementi di architettura medievale con nuovi stilemi di architettura rinascimentale. La pianta dell'edificio è centrale e di forma ottagonale.
L'interno contiene preziose tele di Giulio Carpioni ("Miracolo della mula", "Santa Chiara che mette in fuga i Saraceni" e "San Ludovico, san Sebastiano, san Bernardino e san Giovanni da Capistrano") e della bottega dei Maganza ("Sacra Famiglia"). La sacrestia conserva tele di Giovanni Cozza, allievo di Carpioni.
L'ex convento delle Clarisse riformate ospita l'oratorio parrocchiale di santa Caterina diretto dalle Suore delle Poverelle.

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