- Indirizzo
- via Emilia centro, 41121 Modena
- Tag luogo
Notizia/Descrizione
La chiesa sorse come adempimento del voto compiuto dalla Comunità modenese presso la Madonna della Ghiara, affinché intercedesse per far cessare la peste del 1630. Il luogo in cui doveva sorgere la chiesa, progettata da Cristoforo Malagola, detto il Galaverna, fu scelto soltanto dopo un ampio dibattito in città. La prima pietra fu posata nel 1634, ma i lavori furono compiuti soltanto nel 1641, dopo numerose interruzioni dovute anche a ingerenze ducali. L'interno, a navata unica, è scandito da sei cappelle laterali dotate di imponenti altari e numerosi dipinti del XVII e XIX secolo. Al centro della navata, sulla sinistra, la Cappella Votiva mostra sul grande altare in legno dorato la Pala della Peste, un grande dipinto di Ludovico Lana raffigurante l'intercessione di San Rocco, San Geminiano e la Vergine nella cessazione della peste. Una Crocifissione dello stesso autore è posta, sul lato opposto, all'interno di un grande altare marmoreo eseguito nel 1692 da Girolamo Vannucci e Andrea Baratta. Numerosi sono poi gli altri dipinti attribuiti ad artisti locali da Antonio Giarola a Francesco Stringa, Jacopino Consetti e Adeodato Malatesta che rivestono le altre cappelle. Sulla cantoria di sinistra si trova un organo realizzato nel 1768 da Agostino Traeri, in parte riutilizzando materiale di un precedente strumento di Giacomo Cricca