- Indirizzo
- piazza Martiri, 41012 Carpi (Mo)
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Notizia/Descrizione
Il Castello o Palazzo dei Pio è un complesso di edifici, costruiti nel corso di diversi secoli, come sede degli esponenti della famiglia Pio di Savoia, signori del principato di Carpi fino al 1525, quando la casata d'Este ne acquisì l'intera proprietà. Dopo la creazione del vescovado carpigiano, nel secolo XVIII, parte del complesso fu destinato a residenza dei prelati cittadini, i quali completarono (1779) l'unificazione in facciata dei precedenti edifici. L'ampio apparato decorativo, cresciuto insieme ai palazzi, dal Trecento ai primi del Cinquecento, subì un impulso negli anni del principato di Alberto III, la cui improvvisa perdita del potere fu seguita da un lento decadimento del complesso. Elemento centrale della organizzazione degli spazi, nel palazzo di Alberto III Pio, era la Sala Grande, cosiddetta dei Mori, ampio salone di rappresentanza il cui programma antichizzante era stato pensato in funzione della celebrazione del principe umanista. Su un finto zoccolo marmoreo si apre una loggia, anch'essa dipinta, in origine completata da vedute campestri, oggi scomparse, e dalla rappresentazione di finte statue marmoree, di cui sopravvivono una Venere pudica, Marsia tibicino e il busto di un imperatore romano. La loggia era poi sormontata da un fregio decorato da medaglioni con i ritratti dei 12 Cesari e di Luigi XII di Francia, alleato di Alberto III. La decorazione fu eseguita, tra 1506 e 1518, dal pittore di corte Giovanni del Sega. Al suo interno, per il progetto Genius loci, è stato eseguito il concerto Sin che ridon le rose odorose. Arie da La Conversione di Maddalena di Giovanni Bononcini
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