- Indirizzo
- via Prati 50, 41013 Castelfranco Emilia (Mo)
- Tag luogo
Notizia/Descrizione
La villa fu probabilmente edificata a partire dal 1698, quando Antonio Sorra fu nominato conte dal duca modenese Rinaldo I d’Este. Sarà però il figlio di questi, Francesco Maria, proprietario della vasta tenuta agricola di Gaggio dal1738, asoprintendere al completamento dei lavori dell’ampio giardino e della decorazione interna della villa. All’interno della residenza, gli spazi di abitazione e rappresentanza si articolano intorno a un ampio salone ovale, ornato da vedute prospettiche, mentre una serie di dodici vedute del giardino e della villa e di paesaggi di fantasia, in linea con il gusto decorativo delle ville bolognesi dell’epoca, completa l’ornamentazione di due piccoli ambienti circostanti. All’esterno, il grande giardino formale, voluto dai Sorra come segno distintivo dello status sociale raggiunto, venne in parte trasformato nel corso del XIX secolo seguendo la moda del giardino romantico, dove la vegetazione, apparentemente selvaggia, nasconde luoghi di divertimento quali le finte rovine medioevali e la grotta affacciata sul laghetto, cui si accede attraverso un passaggio celato nel fianco di una collinetta artificiale. Il recente sisma ha fortemente danneggiato diversi edifici di servizio, come la scuderia, e le strutture del giardino; per questo motivo la rassegna Genius loci ha visto l'esecuzione del concerto Arcangelo Corelli: Sonate a violino e violone o cimbalo dall'Opera prima, Seconda e Quinta eseguita dall'ensemble barocco del Conservatorio di Cesena