La sezione dedicata alla tutela sviluppa tre casi esemplificativi delle attività svolte dalla Soprintendenza, avvalendosi di fondi stanziati dal MiBACT, finalizzate a riconoscere, proteggere e conservare i beni del nostro patrimonio culturale affinché possano essere offerti alla conoscenza e al godimento collettivi.

La scelta dei casi da presentare è stata dettata dalla volontà di illustrare tre diverse tipologie di beni culturali, architettura, pittura e scultura, relativi al periodo della Grande Guerra.

Per quanto riguarda l'architettura, viene descritto il restauro del Forte di Monte Ricco, che ha riguardato non solo interventi di consolidamento strutturale, ma una più organica opera di rifunzionalizzazione del complesso ora destinato a spazio museale, unita alla gestione di problematiche di tipo paesaggistico dovute alla necessità di mantenere l'integrità del sito al fine di consentirne una corretta lettura.

In ambito pittorico è stato preso in esame il restauro dei due disegni presentati al concorso per il monumento ai Caduti di Treviso nel 1926, nato da un impegno di studio da parte della Soprintendenza e sfociato successivamente in una mostra, con relativo catalogo, intitolata Il Monumento ai Caduti della Grande Guerra a Treviso. "Gloria" di Arturo Stagliano 1926 - 1931 e allestita presso le due sedi del Museo di Santa Caterina a Treviso e del Cassero per la Scultura di Montevarchi.

Infine, nella sezione dedicata alla scultura, viene esaminato il progetto di restauro del Monumento ai Caduti di Tutte le Guerre di Feltre, le cui problematiche sono emerse in seguito all'attività di catalogazione svolta nell'ambito del Progetto Grande Guerra: censimento dei monumenti ai Caduti della prima guerra mondiale, elaborato e coordinato dall’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione per l’attività di censimento e catalogazione dei monumenti ai caduti realizzati su committenza civica a partire dai primi anni del dopoguerra fino ai primi anni trenta, che ne ha messo in luce le emergenze artistiche e conservativa.