Fu il parroco di S.Eufemia, Don Orazio Bresciani, che, informato del decesso del suo parrocchiano sollecitò, a nome della famiglia, ufficiali notizie del ventenne Angelo Colpani, soldato del 387° Reggimento, reparto mitragliatrici – 16° divisione.
Angelo partecipava all’offensiva italiana sul Carso di Komen. La sua morte, sopraggiunta in combattimento il 23 maggio del 1917, venne purtroppo confermata dal capitano della compagnia e comunicata ai genitori, Maria e Giovanni Colpani, il 2 giugno.
Fu sepolto nel cimitero di quota 144, la collina Arupacupa del carso monfalconese.
Il suo nome è ricordato nel monumento ai caduti di Sant'Eufemia (scheda del monumento)