Civettini Giuseppe (matricola 31232), di Giovanni Maria, nato a Roncadelle il 25 marzo 1888, soldato del 114° Fanteria 6° Compagnia, morì il 24 maggio 1917 nell’ospedale da campo 055 _Borgo Modena “per ferite lacero contuse con frattura femore – arto superiore destro fattura avambraccio da scoppio granata riportate il 23 maggio”
Dalla zona di guerra il Cappellano militare, nel riferire le ultime ore del militare, assicura la famiglia delle compassionevoli cure ricevute e descrive i dettagli della sua sepoltura e gli accorgimenti adottati per il riconoscimento della salma con le seguenti parole:
In esito al foglio inviatomi da codesto Ufficio in data 16 c.m. mi onoro comunicare quanto segue.
Il militare a margine notato veniva ricoverato in quest’ospedale il 24 dello scorso maggio per ferite multiple agli arti superiori e inferiori, in condizioni però gravissime.
Dopo la medicazione mi accostai al suo letto per amministrargli (sic) i S.Sacramenti che ricevette con edificante rassegnazione e fede. Il suo stato di salute peggiorò verso le ore sette pomeridiane del medesimo giorno tanto che nonostante tutte le cure chirurgiche esalò l’ultimo respiro. Posso assicurare una morte calma e serena da lui fatta senza preoccupazioni morali e senza movimenti strepitosi. Il cadavere fu benedetto dopo le orazioni in – articulo mortis – e trasportato nel mattino del 25 al Cimitero di Scodovacca (Cervignano) con tutte le preghiere funebri e gli onori militari. Alla famiglia addolorata per la perdita del suo caro vadano le mie vivissime condoglianze ed il conforto di assicurar loro d’aver avuto un figlio prode soldato e ottimo cristiano e il sollievo ancora d’avergli chiuso io gli occhi mortali.
Una croce posta con fraterna mano sulla tomba ne indica il posto, e una bottiglina, tappata con ceralacca, contenete tutti i connotati per la identificazione del cadavere in caso di disseppellimento fu chiusa nella cassa funebre. Tutti gli oggetti appartenenti al defunto furono messi in relativa cassa e già spediti al deposito del Reggimento suo.
Con tutta osservanza
Sac. Delli Paoli D.Giuseppe
addì 22-6-17