Ceretti Virginio di Brescia, figlio di Angelo, caporale telefonista del 94° Reggimento Fanteria, 9° compagnia, matricola 1333, morì a 21 anni nel campo dell’onore in seguito a ferite riportate nel combattimento del 14.05.1917 alla conquista di quota 174 del San Marco.
Nel comunicare il decesso l’Ufficio notizie volle assicurare alla famiglia che l’Estinto, nell’immolare la propria vita sul campo “... per l’onore della Patria sarà ricordato come coloro ai quali, per sensi di nobiltà e eroismo, è dovuta l’ammirazione e la riconoscenza perenne di ogni cittadino”.