Cimitero Comunale del capoluogo, settore dei Caduti, sepolture private.

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Nel cimitero comunale di Viadana nel corso degli anni venti del '900 fu predisposto un "Campo dei Caduti" atto ad accogliere le spoglie dei militari che i famigliari si erano impegnati a riportare nella loro terra per pregarli e onorarli in forma privata. Essi fecero erigere cippi, lapidi e busti, recanti nella quasi totalità una fotografia, in alcuni casi la descrizione dei luoghi e gli eventi del decesso. Spicca sullo sfondo, a comandare "soldato tra i soldati" la colonna che innalza il bellissimo busto in bronzo del Colonnello Cav. Andrea Bonaglia M.A.V.M. morto per le ferite riportate nella conquista del M.te Sabotino alla testa del suo battaglione. Altri soldati hanno trovato sepoltura al di fuori del Campo dei Caduti nelle edicole e nelle cappelle di famiglia già esistenti.

La morte dei giovani membri delle famiglie, spesso ancora studenti, ha dato origine ad un arricchimento artistico delle tombe per celebrare al meglio "l'eroe immolatosi per l'ideale"; ne è un esempio il suggestivo affresco della cappella Botteri.