Obiettivi

Gli obiettivi che si intendono raggiungere tramite la realizzazione del progetto MOVIO sono:

  • realizzazione di un software open source che consenta la creazione da parte degli istituti culturali di mostre virtuali e percorsi tematici di qualità, facilitando altresì il recupero di contenuti digitali già disponibili ma non ancora ampiamente valorizzati
  • realizzazione di un software nel quale la tecnologia è al servizio della valorizzazione dei contenuti e non viceversa
  • maggior alfabetizzazione informatica di tutte le figure professionali coinvolte nella valorizzazione dei beni culturali
  • realizzazione di due mostre virtuali online che possano fungere da buone pratiche per tutte le altre istituzioni culturali che vogliono realizzare iniziative analoghe
  • realizzazione, nel corso del progetto, di altre mostre virtuali create da istituzioni culturali che hanno partecipato alle iniziative di formazione su MOVIO
  • possibilità che anche istituzioni culturali molto piccole, come piccoli musei, associazioni culturali senza scopo di lucro, ecc. possano utilizzare un kit di qualità per rendere disponibile online il proprio patrimonio culturale, molto spesso poco visibile per mancanza di mezzi, personale e risorse
  • diffusione in rete di contenuti culturali digitali afferenti a capolavori noti, ma soprattutto a beni culturali generalmente poco fruibili o addirittura “invisibili”, tramite oggetti digitali diversificati (testi, immagini, audio, video, 3D, animazioni ecc.) e tecnologie che favoriscono l’interazione con l’utenza
  • fruizione dei contenuti culturali da parte degli utenti remoti, in qualsiasi momento, luogo e tempo, favorendo, ove possibile, il coinvolgimento diretto degli utenti nell’arricchimento dei contenuti culturali digitali proposti dalle istituzioni.

Per la realizzazione del kit si terrà conto della pubblicazione Mostre virtuali online. Linee guida per la realizzazione, un importante risultato, nato dalla cooperazione tra l'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane (ICCU) e l'Istituto centrale per gli archivi (ICAR), in collaborazione con l'Osservatorio tecnologico per i beni e le attività culturali (OTEBAC), che intende illustrare lo stato dell'arte in tema di mostre virtuali online partendo da esperienze concrete fin qui svolte nell'ambito di vari istituti italiani e dall'osservazione e l'analisi dei prodotti presenti nel panorama internazionale.