A quasi venticinque anni dall'inaugurazione della Quadreria CGIL di Genova, il progetto di riordino della Raccolta d'Arte conservata presso la Camera del Lavoro Metropolitana, nell'attuale sede di Cornigliano, si inserisce in un più ampio percorso di studio e ricerca sul suo patrimonio storico e documentale, confluito nell'Archivio Storico, consultabile on line, presentato il 9 dicembre 2021 presso Palazzo Ducale di Genova, nel Convegno "Il lavoro come cultura. Documenti, foto, manifesti, arte e cultura nella storia della Camera del Lavoro di Genova".
La valorizzazione di questa pregevole collezione, formata da opere di artisti della prima e seconda metà del Novecento, in maggioranza donate dagli stessi in qualità di iscritti al Sindacato Nazionale Artisti CGIL, contribuisce a testimoniare il rapporto con il territorio, nella duplice funzione che l’arte assume in quanto immagine che comunica i valori del lavoro e come legame tra le istanze culturali e gli ideali del Sindacato.
Realizzata a partire dai primi anni '80 del Novecento seguendo un modello di "museo diffuso", con sculture e dipinti collocati all’interno degli spazi quotidiani del lavoro, la Quadreria CGIL di Genova ha continuato a rinnovarsi nel tempo, arricchendosi di nuove testimonianze, segni della contemporaneità e degli artisti che la interpretano e dell’organizzazione che ne ospita gli esiti formali.
Il progetto di studio e riallestimento prevede la catalogazione standardizzata delle opere, la loro digitalizzazione e metadatazione, e si avvale di tecnologie innovative per i beni culturali finalizzate a una fruizione accessibile e inclusiva delle opere d’arte, promuovendone la valorizzazione e la comunicazione. Il museo diffuso si trasforma così in arte condivisa, sviluppando gli obiettivi del Piano Triennale per la digitalizzazione del patrimonio culturale e l’innovazione dei musei del Ministero della Cultura, la Convenzione europea di Faro e i principi di sostenibilità promossi dall’Agenda ONU 2030.
Oltre a inserirsi in una più generale attività di ricognizione delle opere d’arte conservate nelle Camere del Lavoro sul territorio nazionale, la realizzazione di questa mostra virtuale testimonia anche l’evoluzione del rapporto fra arte e società e fra arte lavoro in Liguria, creando valore aggiunto ai contenuti operativi del movimento sindacale.
Tra questi, diventa così possibile annoverare anche l'offerta gratuita alla città e alla collettività di una Raccolta d'Arte capace di arricchire, con la sua originalità e peculiarità, il panorama delle collezioni liguri di arte contemporanea e in questo senso l'ideale trasformazione del "museo di collezione" in "museo di narrazione" persegue finalità di educazione permanente e coinvolgimento delle nuove generazioni nella conoscenza della cultura del territorio.
Il 7 dicembre 2022, nell'ambito del convegno "Il lavoro come cultura: fotografie e opere d'arte della Camera del Lavoro di Genova, svolto nel Salone del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, la Quadreria CGIL di Genova è stata intitolata al suo promotore, il pittore e scultore Enrico Bruno Novali (1928-2016).