Nata a Camogli (GE) il 3 gennaio 1918, studia al liceo artistico “N. Barabino” di Genova e al liceo dell’Accademia Albertina di Torino. Frequenta il Politecnico di Torino, che non termina, a causa degli eventi bellici ma gli permette di lavorare come disegnatrice presso le Officine Ansaldo di Genova.
Durante questi anni sviluppa il suo interesse verso il paesaggio industriale; successivamente, orienta la sua produzione pittorica anche all'ambiente della medicina e della scienza, influenzata dal matrimonio con il medico Mario Ravera, nel 1947.
Esordisce nel 1953, partecipando alla Mostra Regionale d’Arte Ligure organizzata nei locali dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, mentre la prima mostra personale risale al 1954, presso la storica Galleria Rotta del capoluogo ligure. Negli anni '70 si dedica anche all'incisione e alla xilografia. Successivamente riprende una pittura fortemente materica, dedicata al rapporto con la natura e il paesaggio ligure. Contestualmente all'attività pittorica, inegna disegno e storia dell'arte.
Sue opere si trovano pressola Galleria d’Arte Moderna di Genova, nel Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti, nelle collezioni d’arte della Banca Carige, nella Clinica Medica dell’Università di Genova e nell’Istituto Pigorov di Medicina pediatrica di Odessa.
Altre opere sono conservate presso la Collezione Civica d’Arte di Pinerolo, nella Pinacoteca di Dozza, nel Museo Garibaldino e nella Pinacoteca Comunale di Marsala, nella Collezione Cisap di Berna, nella Bertrand Russell House di Nottingham e in collezioni private in Italia e all’estero.
Muore a Genova il 27 ottobre 2002.
[Note biografiche tratte da: Associazione Culturale Cecilia Ravera Oneto]