Premessa

Europeana è il portale dell’Unione Europea per il Patrimonio culturale che offre 58.5 milioni di contenuti digitali, tra opere d’arte, manufatti, libri, film e file audio, provenienti da più di 3.500 biblioteche, musei, archivi e gallerie e istituti per la conservazione dei beni culturali di tutta Europa. Gli utenti hanno la possibilità di navigare sulla piattaforma in 27 lingue e di esplorare i contenuti per periodi storici, mostre virtuali e gallerie e collezioni tematiche, come Arte, Musica, Moda, Fotografia, Migrazioni, Giornali, Manoscritti, Prima guerra mondiale.

Un grande patrimonio che può essere utilizzato dalle scuole e dagli studenti.

Europeana è perciò un grande archivio di fonti primarie che possono essere direttamente consultate e studiate dagli studenti. Esaminando le fonti primarie gli studenti potranno approfondire il senso della storia e della complessità del passato sviluppando la capacità di pensiero e di analisi critica.

Per aiutare gli studenti a consultare le risorse del portale europeo è disponibile una Guida all’uso di Europeana https://pro.europeana.eu/files/Europeana_Professional/Education/Documents/Guida%20all’uso%20di%20Europeana%20per%20la%20formazione.pdf

E’ stato anche realizzato, in collaborazione tra Europeana Education, ICCU e DiCulther, un Portale https://www.diculther.it/europeana-iccu/ che illustra  le caratteristiche di Europeana con particolare riferimento ai contenuti in lingua italiana.  

Valore didattico

Le classi che partecipano alla sfida #imparaconEuropeana, guidate dall’insegnante, che identificherà l’argomento della ricerca da svolgersi in un periodo più o meno breve del calendario scolastico, selezioneranno le risorse pubblicate in Europeana per realizzare ricerche, pubblicazioni, presentazioni, risorse interattive. 

Partecipare a quest’attività rappresenterà un’occasione per sperimentare una didattica fuori dagli schemi che sviluppi le competenze nell’ambito della cultura digitale e stimoli la consapevolezza di una ’identità europea: Gli studenti in questo modo acquisiranno competenze in:

  1. Comunicazione nella madrelingua. Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana per elaborare le ricerche  e i progetti multimediali.
  2. Comunicazione nelle lingue straniere. Utilizzare le principali lingue comunitarie per comunicare gli i risultati conseguiti in più lingue.
  3. Attività tecniche. Per realizzare piccoli progetti realizzati con applicazioni Open Source.
  4. Sviluppo prodotti digitali. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale per produrre immagini, audio, video, gallerie fotografiche; apprendere le norme relative all’uso e riuso delle risorse digitali e saper applicare le licenze adeguate.
  5. Imparare a imparare. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito.
  6. Sviluppo di relazioni sociali e civiche. Collaborare e partecipare a un lavoro di gruppo.
  7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. Progettare e pianificare; saper selezionare; esplorare i grandi archivi digitali per conoscerli meglio.
  8. Consapevolezza ed espressione culturale. Riconoscere il valore e le potenzialità del patrimonio culturale materiale e immateriale e stabilire collegamenti interdisciplinari. Riconoscere gli aspetti geografici, storici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Apprendere a catalogare i beni nel rispetto degli standard terminologici,