La sezione Al fronte affronta il tema dell'alimentazione del soldato italiano durante la guerra.

Gli eserciti in battaglia richiedono un fabbisogno alimentare elevatissimo, superiore sia quello fornitogli in tempo di pace, sia a quello riservato alle popolazioni civili. Un soldato affamato combatte male, si indebolisce e concentra le poche residue forze sulla ricerca di cibo, allontanandosi dal fronte per razziare quanto gli serve per sopravvivere. Le priorità dei Governi e degli Stati Maggiori, quindi, è quella di garantire il fabbisogno calorico ai propri uomini in uniforme.

I tre percorsi che articolano la sezione sono volti ad approfondire alcuni aspetti relativi al tema centrale della sezione. Il primo percorso, dal titolo Cosa si mangiava, è incentrato sulla selezione di testi ed immagini relative all'alimentazione del soldato, alle razioni previste dall'esercito italiano, alle tipologie di alimenti.

Il secondo percorso, dal titolo Come si mangiava, presenta documenti con cui approfondire la questione delle modalità di approvvigionamento del cibo ai soldati, l'organizzazione del servizio di vettovagliamento, la tecnologia pensata per cucinare e conservare il cibo, il trasporto.

Il terzo percorso, dal titolo Il pasto del prigioniero, offre una selezione di materiale relativo all'alimentazione dei soldati degli eserciti stranieri e all'alimentazione degli italiani fatti prigionieri nei campi in Germania e in Austria.